Il sindaco Manfredi consegna la medaglia della Città a Roselena Glielmo nel decennale dell’anniversario della scomparsa del sociologo Amato Lamberti
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha consegnato a Roselena Glielmo, vedova del sociologo Amato Lamberti, la medaglia della città e una pergamena nel decennale della sua scomparsa.
La cerimonia si è svolta oggi in occasione della Nona edizione del Premio nazionale ‘Amato Lamberti’.
“Sono particolarmente felice di essere qui nonostante la concomitanza del consiglio comunale sul bilancio – ha spiegato il Sindaco Manfredi – perché ritengo fondamentale ricordare la figura di Amato Lamberti, che oltre ad essere stato un esponente politico di alto livello, è stato un grande innovatore, rappresentante proprio di quella Napoli innovatrice che supera i luoghi comuni sulla nostra città”.
“Il lavoro che ha fatto Amato Lamberti è un lavoro rivoluzionario se lo inquadriamo nel contesto temporale in cui è avvenuto. Prima come Rettore e ora come Sindaco voglio sostenere fortemente questa iniziativa ed il laboratorio che Amato Lamberti ha fondato e che oggi ha avuto una evoluzione importante, tanto da diventare uno dei punti di riferimento a livello nazionale nella ricerca sul tema delle Mafie ed in particolare del rapporto tra mafie e territorio. Sono concetti che oggi sembrano normali ma che 15-20 anni fa erano assolutamente rivoluzionari”.